L’Euro NCAP (European New Car Assessment Programme) ha pubblicato i risultati dei test di sicurezza per alcuni nuovi veicoli, tra i quali compare anche Tesla Model 3, che secondo l’organizzazione rappresenterebbe ad ora un nuovo standard di riferimento nel settore.
Ha commentato Matthew Avery, Direttore della Ricerca alla Thatcham Research, a proposito della Model 3: “ Il sistema anticollisione, con il sistema di frenata autonoma di emergenza e l’avviso di collisione prevista stanno dimostrando alti livelli di performance. Uno dei più grandi focus si è rivolto sui sistemi di sicurezza potenziati dall’Autopilot, come il sistema di mantenimento della corsia e l’avviso di collisione in punti ciechi.”
La Model 3 ha ottenuto un punteggio di 94 su 100 nella sicurezza.
I test di Euro NCAP hanno evidenziato inoltre un punteggio di 96% nella protezione dei passeggeri adulti e bambini.
Avery sostiene inoltre che tali risultati godono dei vantaggi del veicolo elettrico: “Si è fatto un gran lavoro nello sfruttare i vantaggi strutturali di un veicolo elettrico a proprio vantaggio. Le performance nell’impatto sono migliorate dall’assenza di un motore endotermico e un basso baricentro.”
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Volkswagen, in occasione del ventesimo anniversario del proprio centro di ricerca di elettronica (Electronics Research Laboratory) in California, ha svelato un concept di retrofit elettrico del famosissimo microbus Type 2.
VW ha annunciato la rinomina del laboratorio in “Innovation and Engineering Center California (IECC)” e l’estenzione del suo ruolo come cuore dell’espansione nelle risorse ingegneristiche del marchio nel Nord America.”
Scott Keogh, presidente e CEO di VW Group America, afferma: “ Il futuro di VW Group sarà definito dal nostro successo nello sviluppo di nuove tecnologie disegnate per soddisfare i bisogni dei nostri clienti.”
Per l’occasione, grazie alla collaborazione con Electric GT, un’azienda californiana specializzata nei retrofit, VW ha realizzato una versione elettrica del microbus Type 2 del 1962.
Tuttavia questo è un esemplare esclusivamente da vetrina, essendo infatti equipaggiato con una batteria da soli 10kWh, che sicuramente non le garantisce sufficiente autonomia di spostamento.
Ecco alcune chicche equipaggiate su questo esemplare:
Un sistema di sospensioni che consente al veicolo di alzarsi quando il pilota si appresta a salire.
Un sistema per il riconoscimento facciale integrato con un assistente virtuale che registra e identifica l’utente.
Un assistente digitale di conversazione, che attraverso dei microfoni direzionali in 3 diverse zone riescono a coprire interno e prossimità esterne del veicolo.
Un sistema di infotainment olografico: ovvero, un display olografico integrato sul cruscotto, che genera immagini 3D senza l’uso di occhiali.
Il veicolo, che è stato rinominato Type20, è visibile allo IECC in occasione della celebrazione del ventesimo anniversario, insieme ad altri prototipi, concept e veicoli storici di VW.
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Arnold Schwarzenegger è tornato, più agguerrito che mai!
La sua missione? Non farti acquistare un’auto elettrica.
Il famosissimo attore austriaco naturalizzato statunitense, ex-governatore della California, lascia gli abiti da Terminator per impersonare quelli di un venditore d’auto, tale Howard Kleiner, amante dei veicoli a benzina e delle camice hawaiane stile Magnum P.I.
Durante il breve video intitolato “Kicking Gas”, che potete trovareQUI, Schwarzenegger utilizzerà tutta la sua possente ed esilarante fisicità per far desistere i malcapitati dall’acquisto di un’auto elettrica.
Come? Proponendo, per esempio, una Hammer allo sfortunato di turno che invece era più propenso ad una BMW i3, oppure palesando ad una coppia di mezz’età che riempire il serbatoio ad una stazione di rifornimento è più soddisfacente del sesso.
Insomma, ci proverà in tutti i modi … a farti capire che la conversione all’elettrico è una necessità che ognuno di noi dovrebbe avere.
Questo corto, però, dimostra un’altra difficoltà che gli acquirenti di auto elettriche (EV per chi preferisce il termine tecnico) incontrano nel processo di scelta ed acquisto del mezzo: l’avversità di alcuni dealer che propendono verso il motore endotermico, perché associato ad attività di manutenzione che il concessionario non riuscirebbe a vendere sui modelli elettrici (senza contare il fatto che non tutti i venditori sono adeguatamente preparati sulla mobilità elettrica).